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Parrocchia di San Lorenzo Martire - via Leone XIII, 15 - quartiere di Redona (Bergamo)
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Contatti

Segreteria parrocchiale
Segreteria Oratorio
Segreteria "Le Piane"
via Leone XIII, 15
via Leone XIII, 20
via Leone XIII, 16
tel. 035 668547
tel. e fax 035 343507
tel. 035 343904
 
cell. 329 282 4056
(anche whatsapp)
 
Possibilmente dalle 9 alle 12
e dalle 15 alle 18
Preferibilmente
il pomeriggio dalle 15 alle 19
Dalle 9 alle 11.30
   
 

Suore Sacramentine
via Leone XIII, 5
Cineteatro Qoelet
via Leone XIII, 22
Associazione
"Le Piane di Redona"
tel. 035 341458
 
 
 
Informazioni
Segreteria parrocchiale
- Per parlare con i preti
- Per chiedere ai sacerdoti una visita in casa
- Per segnalare ammalati da visitare
- Per chiedere un appuntamento
- Per iscriversi all’ itinerario di matrimonio
- Per presentare la richiesta del Battesimo
- Per la richiesta di documenti
- Per fare un’offerta
- Per le Messe di suffragio
- Per l’abbonamento a Comunità Redona
- Per dichiarare qualsiasi disponibilità
Segreteria Oratorio
- Per parlare con il prete dell’Oratorio
- Per informazioni sulle attività
- Per il catechismo dei ragazzi
- Per itinerari Prima Comunione e Cresima
- Per gi atelier degli adolescenti
- Per cammini di formazione dei giovani
- Per lo spazio compiti
- Per l’iscrizione al Redonestate, Cre, ai campi medie e adolescenti e al mare.
- Per i noleggio di ambienti e sale
- Per l'utilizzo del campo in sintetico nelle ore serali
I progetti Caritas
e i gruppi caritativi
  
Segreteria «Le Piane»
- Per informazioni sui servizi
- Per informazioni sulla Casa Le Piane
- Per la denuncia redditi
- Per consulenze fiscali
- Per le attività del Qoelet
- Per richieste ai gruppi caritativi
- Per dichiarare qualsiasi disponibilità
Centro Primo Ascolto e Coinvolgimento

Immagine di G. Sala


Centro Primo Ascolto e Coinvolgimento
"Talità Kum"
accoglienza e ascolto
alle persone in difficoltà


Presso la "Casa Le Piane"
via Papa Leone XIII, 14 24124 Bergamo

Orari di apertura:
- il venerdì ore 9.00 - 11.00
  telefono 327 441 2327
  Mail: ascolto.redona@gmail.com
- il mercoledì ore 17.00 - 19.00
  solo su appuntamento
- Per appuntamenti e comunicazioni telefonare
  da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 11.00

Vita di Comunità


S. MESSA - Assemblea di alleanza nella quale i cristiani ascoltano la Parola del loro Signore e mangiano con lui il sacro banchetto. È il centro della domenica dei cristiani. Siamo profondamente convinti che tutti i servizi e le proposte della Comunità siano di passaggio, quali tentativi di risposta ai bisogni del tempo nel quale viviamo e trovino il loro centro vitale nella Celebrazione Eucaristica: la Comunità stessa nasce dalla Celebrazione, trova in essa il senso del suo camminare e agire nel tempo e si riceve nel suo essere convocata dall'invito a partecipare alla mensa della Parola e del Pane dal suo Signore. Normalmente si celebra nella chiesa che raccoglie tutta la Comunità. La nostra Comunità ha due chiese: l'antica parrocchiale, chiamata "Chiesa Minore", adiacente all'oratorio; e la nuova parrocchiale, la "Chiesa Maggiore". Nei giorni feriali la Chiesa Minore è aperta tutto il giorno, a partire dalla messa delle 8. Alle 17.30 si apre la Chiesa Maggiore, in cui si celebra la messa delle 18.30.

Nei giorni festivi le messe vengono celebrate in Chiesa Maggiore: alle 18.30, il sabato, la prefestiva; alle 8, alle 10.30 e alle 18.30, la domenica.
Tutte le celebrazioni prefestive e festive sono trasmesse sul canale Youtube dell'oratorio di Redona con la possibilità di essere riviste.

Una parola particolare è da porre per il Laboratorio liturgico (Lab-lit) pensato per i bambini e i ragazzi. A seconda del tempo liturgico si realizza in due modalità differenti: la prima quella di iniziare la Celebrazione in Chiesa minore, vivere la liturgia della Parola e poi andare in Chiesa Maggiore a continuare la celebrazione insieme agli adulti; la seconda quella di vivere tutta la Celebrazione in Chiesa Minore permettendo di entrare meglio nel mistero Eucaristico.
Il Lab-lit è un'opportunità che inizia con la prima domenica della catechesi (16 ottobre) e si conclude con l'ultima domenica (07 maggio) ed è offerta a tutte le famiglie per educare i bambini e i ragazzi a vivere la Celebrazione quale momento fondante e fondativo della Comunità cristiana.

CONFESSIONI - Momento dell'incontro sacramentale tra il fedele che confessa i suoi peccati e il perdono misericordioso del Signore. Esso può avvenire in forma riservata o in forma più solenne e comunitaria in varie circostanze della vita e in vari momenti dell'anno liturgico.
Nell'itinerario di Avvento e di Quaresima viene data l'opportunità di una confessione «comunitaria» con la presenza di diversi confessori - ci si ritrova in Chiesa Maggiore per la preparazione comunitaria nell'ascolto della Parola e nella proposta di una riflessione -.
La confessione individuale è sempre prima e dopo la celebrazione delle messe. In particolare ogni sabato pomeriggio. mezz'ora prima della messa delle 18.30, ed ogni domenica mattina tra la messa delle 8 e quella delle 10.30, normalmente è presente, in Chiesa Maggiore, un prete disponibile per le confessioni. Per una confessione-colloquio o per un confronto spirituale è bene prendere appuntamento con i singoli presbiteri.

CATECHESI - È un cammino di crescita umana nella sua pienezza, convinti che, camminare insieme sulle strade della storia cercando di essere discepoli dell'uomo Gesù, apra alla possibilità di costruire un umano più autentico e vero, disponibile all'impegno responsabile nella società per l'edificazione del bene comune; bene che non può prescindere dalla vicinanza e dall'ascolto dell'uomo contemporaneo, di ogni uomo. La catechesi vuole essere lo spazio dell'introduzione e dell'approfondimento dell'esperienza cristiana: dell'insegnamento costante e sistematico che educa a conoscere la fede e a vedere come ad essa si rapporta tutta la nostra vita: è un'esperienza e in sé convoca tutta la persona in tutte le sue dimensioni. In un mondo segnato sempre più dall'individualismo e dalla fluidità delle relazioni, questo cammino aspira ad essere un luogo privilegiato di relazione tra la Comunità, i ragazzi e le famiglie. Viene data l'opportunità della catechesi a tutte le età: ai ragazzi - dalla seconda elementare -, agli adolescenti, ai giovani, agli adulti. Per i ragazzi e gli adolescenti con un ritmo settimanale (di solito venerdì e sabato pomeriggio per i ragazzi e la domenica e il mercoledì per gli adolescenti). con l'aiuto di persone che si preparano e si mettono a servizio dei ragazzi. Per gli adulti il giovedì sera, in alcuni momenti dell'anno, oppure insieme a tutta la Città — secondo alcuni appuntamenti segnalati. In questi anni si sta cercando di ripensare le forme della catechesi, perché sia maggiormente attenta alla condizione dell'uomo di oggi.

BATTESIMI - I Battesimo è il rito con il quale si entra a far parte della Comunità cristiana. Di solito ad essere battezzati sono i bambini piccoli. L'iniziativa allora è dei genitori i quali rivolgono la domanda di battesimo alla Comunità. La preparazione alla celebrazione consiste, in genere, in un dialogo tra la Comunità e la famiglia che, a seconda delle situazioni, ha diversa durata e modalità. Per i battesimi, che si celebrano quasi tutti i mesi in forma comunitaria, occorre prendere contatto, per tempo, con il parroco contattando la segreteria parrocchiale. In alcuni casi può essere anche un adulto a chiedere il battesimo. Ci sono percorsi specifici che accompagnano questo cammino. È bene contattare, per questo, direttamente il parroco o qualcuno dei preti.
-Solitamente le celebrazioni offerte sono alcune domeniche durante l'Eucarestia comunitaria delle 10.30o il pomeriggio alle 16.00-

COMUNIONI - Tappa importante dell'iniziazione cristiana dei ragazzi. Verso i sette-otto anni vengono introdotti ufficialmente nella celebrazione della Messa comunitaria e nella partecipazione piena alla Comunione eucaristica. La preparazione a tale sacramento è costituita da un itinerario di due anni -che inizia in seconda elementare- che consiste in un cammino che passa attraverso la catechesi. la liturgia, la carità. Vengono coinvolti anche i genitori con itinerari propri. Sono essi ad iscrivere il bambino al percorso all'inizio di seconda elementare presso la Segreteria dell'Oratorio. Se i bambini o i ragazzi non hanno ricevuto il battesimo è necessario segnalarlo direttamente al curato o al parroco per pensare al cammino appropriato.

CRESIME - Con il Battesimo e la Prima Comunione nell'iniziazione cristiana, il sigillo dello Spirito viene a completare l'essere cristiano e l'appartenenza alla Comunità del ragazzo. All'inizio dell'adolescenza - all'età che corrisponde alla frequenza della seconda media - il ragazzo viene accompagnato in un cammino di due anni. Al suo fianco ci sono ancora i genitori che vengono pure coinvolti dalla Comunità. Ci si iscrive al cammino alla fine della quinta elementare con la celebrazione del "Rito di ammissione alla Cresima".
La Cresima non vuole essere il sacramento dell'addio alla Comunità, ma il compimento di un cammino che dice il tuo essere cristiano da parte di Dio: tutto ha fatto per renderti figlio, ora tocca a te scegliere come abitare il mondo.

MATRIMONI - La decisione importante di sposarsi è un momento rilevante anche per la Comunità. Il matrimonio, per i cristiani, è quella particolare Alleanza nella quale si gioca la reciprocità dell'amore ed il dono del Signore; da quel giorno nell'amore tra i due si dà e si dice l'amore di un terzo che ci sarà sempre nella gioia e nella fatica come sigillo di un Amore fedele capace di sostenere, accompagnare ed alimentare. La coppia chiede, quindi, alla Comunità di essere accompagnata in un cammino di fede che la aiuti a comprendere il dono: un prete e un gruppo di coppie della Comunità animano questo servizio. Finito il cammino, la coppia preparerà con la Comunità la festa della celebrazione.
In Comunità si tiene un itinerario nel periodo gennaio-febbraio della durata di otto incontri. Per la preparazione della celebrazione occorre prendere contatto con il parroco almeno tre mesi prima sia per il disbrigo delle pratiche con le comunità parrocchiali e il Comune di residenza sia per la preparazione della celebrazione stessa. II cammino di approfondimento e di crescita continua durante tutto l'anno attraverso incontri mensili rivolti o alle giovani coppie o alle coppie in generale la domenica pomeriggio; oppure, da quest'anno — per chi ha appena terminato il percorso di preparazione al matrimonio - il mercoledì sera.

AMMALATI - La malattia è una esperienza dolorosa presente nella vita di tutti noi. Essa è anche una provocazione alla fede. La Comunità può essere vicina: in Gesù attento e prossimo alle sofferenze di ogni uomo, la Comunità cristiana prova a farsi vicina portando, come in vasi di creta, la presenza consolante del proprio Maestro. Con la visita del sacerdote o di qualche laico: per una vicinanza, un aiuto, una preghiera in comune. È possibile chiedere l'Eucarestia o, in alcuni casi particolari, la celebrazione della Messa in casa. L'unzione degli ammalati può essere celebrata in casa o, una volta all'anno, in forma comunitaria, nel mese di settembre (quest'anno domenica 18) ponendo questo gesto "di cura" tra quelli che segnano l'inizio del cammino pastorale. Chi desidera una visita in casa o all'ospedale, o chi desidera una preghiera o una celebrazione può avvisare telefonando alla Segreteria Parrocchiale oppure avvisando i volontari dei gruppi caritativi.

FUNERALI - Celebrazione significativa della morte. Momento di lutto e di memoria, di preghiera e di speranza. Alla morte di uno di noi, l'avviso alla Comunità favorisce un incontro nella casa del defunto dove si organizza una preghiera comune -attualmente sospeso a causa della Pandemia-. Insieme, poi, si prepara la celebrazione del funerale. La Comunità accompagna il defunto al cimitero subito dopo la celebrazione del funerale o alla deposizione delle ceneri - dove avviene l'ultimo saluto. È un'occasione profonda di incontro tra un'esperienza umana decisiva e imprescindibile e il Vangelo di Gesù. Il funerale richiede delle pratiche civili al Comune per la sepoltura o la cremazione; e pratiche religiose alla parrocchia per la Celebrazione. Per il rito del funerale è necessario accordarsi personalmente con il parroco per concordare l'ora e le modalità celebrative.
Un modo per ricordare il defunto è la partecipazione all'Eucarestia con la celebrazione delle Messe di suffragio. Esse sono celebrate nei giorni feriali e possono essere programmate e prenotate alla segreteria parrocchiale.

ORATORIO - Un'importante spazio di accoglienza, di ascolto, di gioco, di formazione, di educazione che la Comunità cristiana offre a tutti come espressione della passione educativa verso i bambini, i ragazzi, gli adolescenti, i giovani, le famiglie e le persone con difficoltà fisiche e psichiche. L'oratorio può realizzare questa sua missione a nome di tutta la Comunità grazie ai suoi spazi -cortile, segreteria, bar, campo in sintetico-, aperti tutti i pomeriggi, da poter vivere nella dimensione dell'informalità, in quella più impegnata della catechesi o del laboratorio liturgico e per la celebrazione di piccole e grandi feste e raduni. Nei prossimi anni si fa sempre più viva la necessità di continuare il "cantiere" per la ristrutturazione non solo materiale, ma anche vitale del nostro oratorio. In campo ci sono molte idee e progetti al fine di rendere questo luogo sempre più una casa aperta a tutti che rispetti, accolga e accompagni ognuno nel personale e comunitario cammino di crescita umana e spirituale. Per condurre questo cantiere c'è bisogno dell'aiuto di tutti, a partire dalla Comunità cristiana di Redona principale soggetto educante dei ragazzi che frequentano l'oratorio, in aperto dialogo con il territorio sociale e civile per tessere una rete di relazioni volta all'educazione al bene dei nostri figli.
L'impegno educativo dell'oratorio è continuativo lungo tutto l'anno, sia nell'informalità con !a particolare attenzione alla relazione con i ragazzi da parte delle bariste e delle segretarie, sia nei momenti strutturati quali i diversi percorsi di catechesi lungo i mesi invernali e le varie esperienze estive quali il cre -Redonestate-, i campi in Fattoria, al Mare e in oratorio -Ca' Joseph-. Lungo l'anno alcuni ragazzi, adolescenti, insieme ad alcuni adulti, si rendono disponibili a seguire nei compiti i bambini e ragazzi più piccoli con la parola, la vicinanza e l'amicizia.
Da alcuni anni si sta ripensando il percorso adolescenti che quest'anno si vedrà rinnovato nella proposta di un mercoledì sera, ogni quindici giorni, con l'opportunità di vivere degli incontri formativi, ludici e di riflessione insieme ad altri ragazzi della propria età, nel tentativo di costruire l'uomo capace di abitare con consapevolezza e responsabilità il quartiere, la Città e il mondo.

ASSOCIAZIONE LE PIANE - L'Associazione Le Piane -proprio in questo anno ricorre il quarantesimo anniversario della sua fondazione e dell'inaugurazione della Casa Le Piane che verrà ricordato nel fine settimana del 24 e 25 settembre- offre attività di attenzione e servizio alla persona e, soprattutto attraverso il Qoelet, di promozione della cultura. Per sua natura vive una dimensione di servizio tipicamente laicale, che si radica all'interno della Comunità cristiana da cui ha ricevuto il mandato.
Interessante che quarant'anni fa, la nostra Comunità cristiana di fronte all'opera di una casa sistemata e rinnovata, abbia pensato di renderla preziosamente feconda affidandola all'impegno di alcuni laici impegnati nel sociale e, poi, nell'ambito della cultura da discepoli del Maestro di Nazareth.
Molte sono le iniziative che offre sia in termini di attività istituzionali (Segreteria, Casa Le Piane, Qoelet) sia in termini di appoggio a diverse attività comunitarie. L'Associazione è aperta a tutti coloro che desiderano legare la loro appartenenza ad un quartiere e alla Comunità, ai giovani che volessero dedicare del tempo ad impegni sociali e culturali concreti, a coloro che sentono di avere competenze professionali da poter offrire, a coloro che avendo del tempo a disposizione desiderano dedicarlo per servizi o per attenzioni a chi ha più bisogno.

CARITAS PARROCCHIALE - La Caritas parrocchiale è il luogo proprio della sensibilizzazione di tutta la comunità alla carità. Ed è anche il luogo proprio dell'esercizio della carità da parte della Comunità cristiana verso tante delle fragilità umane di oggi; fragilità che vengono accolte attraverso il servizio del centro di ascolto aperto due giorni a settimana (il mercoledì pomeriggio e il venerdì mattina; una volta al mese anche il sabato mattina) e i diversi progetti costruiti discernendo le singole situazioni in rete con la Caritas diocesana. Le fragilità hanno diverse sfaccettature che intercettano nuclei famigliari in difficoltà economiche. persone con difficoltà esistenziali e relazionali, giovani con dispersione scolastica precoce.
L'ultima domenica del mese è dedicata particolarmente ai progetti Caritas, che si possono sottoscrivere o in Chiesa Maggiore dopo le celebrazioni o in casa parrocchiale attraverso aiuti economici o materiali come la donazione di generi alimentari di prima necessità a lunga scadenza.
La Caritas parrocchiale nella dedizione all'uomo desidera essere espressione di quella cura attenta e cordiale che ha il sapore del Vangelo.

COMUNITA' REDONA - La Comunità offre a tutti come occasione di riflessione, rilettura e discernimento del tempo, della storia e del vissuto, con sguardi differenziati, il giornale mensile. Un giornale che vanta una grande storia e che da decenni si è reso presenza importante per molte famiglie. Lo riconosciamo essere un luogo privilegiato e prezioso per il dibattito culturale e spirituale all'interno della Comunità sulla scia del Concilio, preparato con cura e dedizione da parte di un gruppo di laici che ogni quindici giorni si ritrova a pensare, dibattere e scrivere.
In un contesto culturale caratterizzato dalla crisi dell'editoria e di un'editoria responsabile e formata, crediamo che mantenere vivo questo giornale sia un impegno necessario e doveroso come tentativo della Comunità cristiana di poter essere presente nella storia con la sua capacità di lettura e discernimento fondata nella passione all'uomo e quindi al Vangelo

OFFERTE, DONAZIONI, CONTRIBUTI - Per chi lo desiderasse c'è la possibilità di partecipare alla vita comunitaria anche attraverso offerte e contributi che vengono utilizzati per i diversi progetti e per le varie strutture presenti in comunità. E necessario tener presente che la gestione della nostra Comunità è impegnativa e richiede tanta attenzione e competenza; importante è il lavoro del Consiglio degli affari economici -CPAE- un gruppo di laici che oltre al tempo mette a disposizione le proprie competenze per permettere una migliore gestione economica della Comunità al fine di garantire tutti i servizi e i progetti. La Comunità non ha in sé entrate fisse, tutto si gioca sulla generosità di tutti e ciascuno. Ogni seconda domenica del mese le offerte raccolte durante le celebrazioni vanno nel Progetto Scialuppa, che ha la finalità di sostenere la gestione ordinaria della nostra Comunità, nella consapevolezza che i tanti servizi proposti hanno come entrata proprio le offerte di ciascuno. In questo periodo, attraverso le donazioni mensili per i Progetti Caritas si stanno sostenendo percorsi di accompagnamento e di sostegno delle famiglie Ucraine segnate dalla fatica della guerra.
I contributi per l'Oratorio oltre che per le attività per i ragazzi serviranno anche per continuare a pagare le rate del mutuo per la ristrutturazione dell'oratorio. Le offerte e donazioni possono avvenire in maniera libera o attraverso contributi mensili o lasciti.
È possibile fare un'offerta direttamente sul conto corrente:
BPER Banca - IBAN: IT 75 Y0538711105000042555035

gruppi caritativi